Le imprese multinazionali si trovano oggi ad operare in tutto il mondo in un contesto di sostanziale impunità. Molte, troppe di loro sono coinvolte, direttamente o indirettamente, in devastazioni ambientali, violazioni sistematiche dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, espulsioni di popoli indigeni e sfruttamento del lavoro minorile.
Dopo anni di denunce da parte di associazioni, Ong, accademici e sindacati, la Commissione Europea presenterà nelle prossime settimane una proposta di direttiva comunitaria per rendere le imprese legalmente responsabili del loro impatto sulle persone e sul pianeta e per garantire accesso alla giustizia alle vittime di abusi.
Unisciti a noi per chiedere ai rappresentanti istituzionali del popolo italiano ed europeo di non perdere l’occasione storica di mettere l’economia al servizio del progresso umano e della tutela dell’ambiente. Il rischio da scongiurare è che la proposta venga indebolita.